Bertozzi & Casoni. Epifania

27 October - 10 December 2022
  • Bertozzi & Casoni
    Terra!, 2019
    Polychrome ceramic
    Variable dimensions
  • ML Fine Art is pleased to present the exhibition 'Bertozzi & Casoni. Epiphany'. Ceramic works presented in the exhibition, created...
     
     
     ML Fine Art is pleased to present the exhibition 'Bertozzi & Casoni. Epiphany'. Ceramic works presented in the exhibition, created between 2010 and 2022, propose a reflection on the reality of consumerism, paying particular attention to the elements of waste, interpreted with irony and realism. The work of the artists addresses the major themes of contemporary society and suggests new readings on the socio-cultural, economic and political phenomenon of our time.

     

    Bertozzi & Casoni deliver iconographically improbable, but highly credible works with allusions to a theatre of the absurd that is increasingly ingrained in everyday life. The research work stems from an extremely intellectual and sophisticated artisanal practice, and is constantly confronted with aesthetic-artistic theories. Each reference, replica or glance towards the past corresponds to an invention, a paradoxical ironic touch, full of quotations, self-referential, capable of combining sophisticated techniques and technologies: "a reproduction truer than the truth".

     

  • 'If one looks closely at Bertozzi and Casoni's latest works, one is impressed by the subtle evolution of the imagery...

     

     

    "If one looks closely at Bertozzi and Casoni's latest works, one is impressed by the subtle evolution of the imagery deployed. Since the first hyperrealistic pieces of the 2000s, every single element expressed an exaggerated mimicry, playing at confusing the audience's certainties. Ceramics were regularly used as a medium to represent something other than itself, from cardboard to metal, from flower to fish, from chocolate to feather, and even to express itself in disidentical form, in the form of plate, cup, tray, tureen, fruit bowl.
    In this vertiginous game of mirrors, a myriad of characters followed one another, interpreting the endless narratives woven by Bertozzi & Casoni. From the toucan perched on a column of bisected barrels, to the storks that nested unawares on the pile of plastic crates, from the parrot scrambled on the coffee table, to the broken and decomposed skulls, from smashed eggs to crazed beetles, from crumpled dollars into tins of all kinds, this mass of figures has literally transformed an imaginary world so unusual as to be unmistakable."

    -  Marco Senaldi, Bertozzi & Casoni. Coincidentia Oppositorum.

     

     

  • Giampaolo Bertozzi and Stefano Dal Monte Casoni have been working together since 1980 in Imola under the Bertozzi & Casoni...

     

    Giampaolo Bertozzi and Stefano Dal Monte Casoni have been working together since 1980 in Imola under the Bertozzi & Casoni company name, a formula that goes beyond the simple artistic collaboration and that has characterised from the outset a production that is extremely careful to find a precise and, at the same time, sophisticated collocation in the art world. Precise because in the production of Opificio Bertozzi & Casoni, in the moments of greatest ideal and operative sharing, an interest in the less usual aspects of contemporary art making can be seen, between executive perfectionism and the possibility of technical and formal results never before attempted or achieved. Sophisticated because a medium that is in a certain sense anomalous for contemporary art, ceramics, was chosen.

    The ceramics and painted majolica in the studio-laboratory in Imola became the basis for an endless series of experiments and innovations. The primary archaic material of ceramics, which materialises the idea of form by combining the elements of earth, water and fire, is adapted to the new requirements of an artistic operation reformulated on contemporary conceptual canons.

    Between compositional surrealism and formal hyperrealism, Bertozzi & Casoni have for years been investigating the waste of contemporary society, not excluding cultural and artistic waste, in a mise-en-scene of endless references in which they alternate between sinking into decay and discovering surviving or misunderstood beauty, abstraction and figuration, impermanence and eternity, history and contemporaneity, fantastic imagination and technical precision.

     
  • ML Fine Art è lieta di presentare la mostra “Bertozzi & Casoni. Epifania”. I lavori in ceramica presentati in mostra,... ML Fine Art è lieta di presentare la mostra “Bertozzi & Casoni. Epifania”. I lavori in ceramica presentati in mostra,... ML Fine Art è lieta di presentare la mostra “Bertozzi & Casoni. Epifania”. I lavori in ceramica presentati in mostra,... ML Fine Art è lieta di presentare la mostra “Bertozzi & Casoni. Epifania”. I lavori in ceramica presentati in mostra,... ML Fine Art è lieta di presentare la mostra “Bertozzi & Casoni. Epifania”. I lavori in ceramica presentati in mostra,... ML Fine Art è lieta di presentare la mostra “Bertozzi & Casoni. Epifania”. I lavori in ceramica presentati in mostra,... ML Fine Art è lieta di presentare la mostra “Bertozzi & Casoni. Epifania”. I lavori in ceramica presentati in mostra,...
    ML Fine Art è lieta di presentare la mostra “Bertozzi & Casoni. Epifania”. I lavori in ceramica presentati in mostra, realizzati tra il 2010 e il 2022 propongono una riflessione sulla realtà dei consumi, prestando particolare attenzione agli elementi di scarto, interpretati con ironia e realismo. Il lavoro dei due artisti affronta i grandi temi della società contemporanea e suggerisce nuove letture sui fenomeni socio-culturali, economici e politici del nostro tempo.
    Bertozzi & Casoni ci consegnano opere iconograficamente improbabili, ma altamente credibili con allusioni a un teatro dell’assurdo sempre più connaturato alla vita quotidiana. Il lavoro di ricerca nasce da una pratica artistica di matrice artigianale estremamente intellettuale e sofisticata, e si confronta costantemente con le teorie estetico-artistiche. A ogni riferimento, replica o sguardo sul passato corrisponde un'invenzione, un tocco ironico paradossale, pieno di citazioni, autoreferenziale, capace di combinare tecniche e tecnologie ricercate: “una riproduzione più vera del vero”.
    "Se si osservano con attenzione gli ultimi lavori di Bertozzi e Casoni si resta colpiti dalla sottile evoluzione dell’immaginario messo in campo. Fin dai primi pezzi iperrealisti degli anni duemila ogni singolo elemento esprimeva un mimetismo esasperato, giocando a confondere le certezze dello spettatore. La ceramica veniva regolarmente impiegata come strumento per esprimere altro da sé, dal cartone al metallo, dal fiore al pesce, dal cioccolato alla piuma, e persino per esprimere se stessa in forma disidentica, sotto forma di piatto, tazzina, vassoio, zuppiera, portafrutta. 
    In questo vertiginoso gioco di specchi, si sono succeduti una miriade di personaggi che hanno interpretato le infinite narrazioni intrecciate da Bertozzi & Casoni. Dal tucano appollaiato su una colonna di barili bisunti, alle cicogne che hanno nidificato inconsapevoli sulla pila di cassette di plastica, dal pappagallo stramazzato sul tavolino del bar, ai teschi scomposti e decomposti, dalle uova fracassate agli scarabei impazziti, dai dollari stropicciati allo scatolame di ogni genere, questo sciame di figure ha letteralmente arredato un immaginario talmente idiosincratico da risultare ormai inconfondibile". 

    -  Marco Senaldi, Bertozzi & Casoni. Coincidentia Oppositorum.

     

     

  • Giampaolo Bertozzi e Stefano Dal Monte Casoni lavorano congiuntamente dal 1980 a Imola sotto la Bertozzi & Casoni, formula che...
    Giampaolo Bertozzi e Stefano Dal Monte Casoni lavorano congiuntamente dal 1980 a Imola sotto la Bertozzi & Casoni, formula che supera il semplice sodalizio artistico e che ha caratterizzato fin dagli inizi una produzione estremamente attenta a trovare una precisa e, allo stesso tempo, sofisticata collocazione nel mondo dell’arte. Precisa perché nella produzione dell’opificio Bertozzi & Casoni, nei momenti di maggiore condivisione ideale ed operativa, è dato riscontrare un interesse per gli aspetti meno consueti del fare artistico contemporaneo, tra perfezionismo esecutivo e possibilità di risultati tecnici e formali mai prima tentati o raggiunti. Sofisticata perché è stato scelto un mezzo espressivo in qualche modo anomalo per l’arte contemporanea, la ceramica.
    Le ceramiche e le maioliche dipinte all'interno dello studio-laboratorio di Imola diventano la base per una serie infinita di sperimentazioni e innovazioni. La materia arcaica e primaria della ceramica, che concretizza l'idea di forma combinando gli elementi della terra, dell'acqua e del fuoco, si adatta alle nuove esigenze di un'operazione artistica riformulata su canoni concettuali contemporanei.
    Tra surrealismo compositivo e iperrealismo formale Bertozzi & Casoni indagano da anni i rifiuti della società contemporanea, non escludendo quelli culturali e artistici, in una messa in scena dai vivificanti rimandi senza fine in cui si alternano affondi nel degrado e rinvenimenti di superstiti o misconosciute bellezze, astrazione e figurazione, impermanenza ed eternità, storia e contemporaneità, immaginazione fantastica e precisione tecnica.